Festival TrevisoGiallo
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“Forse nessun libro è una cartina di tornasole di un’epoca come un romanzo di crimini e di spie.”

Il Festival si caratterizza per il peculiare taglio scientifico che lo distingue a livello nazionale ed europeo, e che vede l’attiva collaborazione con diversi atenei universitari italiani e stranieri. Il suo intento è quello di valorizzare e approfondire il genere “Giallo”, attraverso un approccio teorico in grado di abbracciare unitariamente più discipline e forme di espressione artistica.

La specificità dei temi affrontati e la loro conversione in un linguaggio fruibile da un pubblico sempre più vasto, hanno trasformato il Giallo in una lente privilegiata di osservazione della società contemporanea, tramite la quale gli autori sono in grado di analizzarne le dinamiche distorte, le devianze e le perversioni, scoperchiando in questo modo il lato oscuro e criminale dell’animo umano osservato sia con gli occhi dei tutori dell’ordine che con quelli delle vittime e, talvolta dei carnefici.
Una narrazione che negli ultimi decenni è riuscita a scardinare le regole del genere letterario in cui è nata, uscendo da esso per contaminarsi con altri generi e linguaggi come il cinema, la televisione, la musica, il teatro e, di recente, le nuove forme di intrattenimento digitale video-ludico.

Alla luce di questo approccio, le “classiche” presentazioni dei volumi e le tavole rotonde a tema, con ospiti nazionali e internazionali, assumono una valenza molto più ampia e articolata, diventando un’occasione unica di approfondimento e confronto interdisciplinare, attraverso il dibattito su precise tematiche di natura sociale, storica, giudiziaria ed economica che interessano direttamente la nostra società e le istituzioni pubbliche.

Un preciso percorso metodologico che consente, in definitiva, di fornire al pubblico una nuova chiave di lettura interpretativa del genere giallo e di tutte le sue declinazioni (thriller, noir, hardboiled ecc.) e di inserirlo, di diritto, fra i protagonisti del complesso discorso culturale contemporaneo, finalmente libero dai pregiudizi che per molto tempo lo hanno considerato solo una forma di intrattenimento popolare, di escapismo, sottovalutando la sua capacità di indagare quel grande mistero che è la “natura umana”, costante presenza nella narrativa di tutte le epoche e di tutti i paesi.

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“Perhaps no book is a litmus test of an era like a novel of crimes and spies.”

The Festival is characterized by the peculiar scientific style that distinguishes it at a national and European level. It welcomes the active collaboration of several Italian and foreign universities. The mission of this event is to enhance the value of the genre of the detective story, through a multidisciplinary artistic approach.

The specificity of the themes addressed and their conversion into a language that can be enjoyed by an increasingly wider public, have transformed the detective story into a privileged lens of observation of contemporary society, through which the authors are able to analyze its distorted dynamics, deviances and perversions, thus uncovering the dark and criminal side of the human soul, observed both with the eyes of the guardians of the order and with those of the victims and, sometimes, of the perpetrators. The focus is on a literary genre that in recent decades has succeeded in undermining the rules of its origins, and contaminate itself with other genres and languages such as cinema, television, music, theatre and, recently, the new forms of digital video entertainment.

Due to this approach, the “classic” volume presentations and themed roundtables, with national and international guests, take on a much broader and more articulated value, becoming a unique opportunity for in-depth interdisciplinary comparison, through the debate on precise issues of a social, historical, judicial and economic nature that directly affect our society and public institutions.

Thanks to a precise methodological path, the public can enjoy a new interpretation of the genre of the detective story with all its nuances from the thriller, to the noir, hardboiled, etc. and include it, in its own right, among the protagonists of the complex contemporary cultural scene, free at last from the hard-to-die stereotype of the popular entertainment or the charge of escapism, which prevented the public from appreciating its ability to investigate that great mystery of “human nature”, a constant presence in the narrative of all ages and countries.

In collaborazione e con il contributo, per l’anno 2022, del Comune di Treviso per l’importo di euro 11.000

Sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e con il patrocinio di AIE

Con il patrocinio di